Tagliatelle agli asparagi di bosco e cultivar Tonda Iblea

Proprio ieri ho avuto la fortuna di fare un uscita col mio amico Marco per i boschi intorno casa sua e ci siamo messi a raccogliere gli asparagi selvatici; questi asparagi hanno un sapore più deciso rispetto a quelli coltivati e una consistenza più croccante. Ora che sono tornato a casa ho pensato che l’abbinamento con un olio non eccessivamente amaro e dal fruttato che lo esalti in cottura sia l’ideale per questo “frutto di bosco”. La nota piccante conferisce lo stesso sapore che avrebbe l’aggiunta di peperoncino al piatto come esaltatore di sapore.

Vi lascio qui sotto la ricetta e ringrazio Marco che mi ha regalato questo momento di vita in piena natura.

Dose per 4 persone:

  • 500 g. di tagliatelle fresche
  • 2 fasci di asparagi selvatici
  • 8 pomodorini
  • mezza cipolla
  • olio evo di cultivar Tonda Iblea o Frantoio

Per iniziare, togliete la parte più legnosa e meno edibile dell’asparago: potete riconoscerla perché l’asparago in quel punto inizierà a non spezzarsi e a piegarsi. Lavateli quindi in acqua fredda e tagliateli a pezzetti.

In una padella aggiungete abbondante olio evo di cultivar Tonda Iblea, cipolla tagliata e pomodorini tagliati a spicchi. Appena l’olio sarà caldo potetrete aggiungere gli asparagi e un po’ di acqua. Accendete il fuoco e fatelo andare a temperatura medio-bassa così che gli asparagi non si brucino ma cuocino lentamente. Nel frattempo mettete a scaldare l’acqua per la pasta, salatela al bollore e portate a cottura le tagliatelle o altra pasta all’uovo. Una volta cotta la pasta, scolatela e saltatela con il condimento fino a che non troverete la giusta cremosi del condimento.

Per quanto riguarda la salatura degli asparagi, vi consiglio di assaggiare il condimento prima di salare perché gli aromi dell’olio e dell’asparago hanno già una propria sapidità che il sale potrebbe rovinare.

Per terminare l’impiattamento potete aggiungere un filo di olio e una spolverata di parmigiano.